Negli allevamenti, liquami e rifiuti prodotti dagli animali possono creare diversi problemi, in termini di inquinamento ambientale, se non si mettono in pratica le giuste precauzioni tecniche. Per evitare la diffusione di queste sostanze nel suolo, ecco che vengono in soccorso le vasche prefabbricate per liquami. Un’eccellente soluzione per gestire in modo responsabile gli effluenti zootecnici, svolgendo un ruolo chiave nella tutela dell’ambiente e nella salvaguardia della salute del terreno.
Che caratteristiche ha una vasca per liquami? Qual è il suo funzionamento e come viene installata? Prima di rispondere a queste domande, partiamo dalle basi.
Cosa si intende per liquame?
In gergo tecnico, il liquame è un effluente zootecnico che deriva dalle deiezioni solide e liquide dell’animale, compresa l’acqua di bevanda e l’acqua di lavaggio. A differenza del solo letame, però, il liquame non contiene nessun materiale utilizzato come lettiera, presentando così un rapporto carbonio/azoto di gran lunga più basso. Rapporto, questo, che tuttavia gli conferisce una carica inquinante maggiore in caso di propagazione nel terreno, per via della più alta suscettibilità alla mineralizzazione, e quindi al dilavamento di nitrati.
Da dove provengono i liquali? Generalmente vengono prodotti maggiormente negli allevamenti intensivi, nei quali c’è una sproporzionata presenza di animali rispetto alla superficie disponibile. In particolare, parliamo di allevamenti di suini o bovini, spesso con pavimento grigliato.
Rispetto alla loro composizione, invece, i liquami provenienti dagli allevamenti zootecnici sono costituiti per il 90-95% di acqua, mentre il restante 5-10% è ovviamente materia organica fecale.
Ora, chiusa la parentesi liquami, passiamo alle vasche prefabbricate.
Vasche per liquami: dimensioni, caratteristiche e installazione
Come anticipato in apertura, le vasche per liquami svolgono principalmente la funzione di raccolta e contenimento degli effluenti zootecnici prodotti dagli animali negli allevamenti.
A proposito di caratteristiche tecniche, esse vengono prodotte in cemento armato vibrato ad alta resistenza, materiale in grado di resistere appunto ad acidi e solfati presenti nelle sostanze in questione. La forma, invece, è solitamente rettangolare (molto più rari i modelli rotondi), con una capacità complessiva che può arrivare fino ai 52.000 litri, a seconda delle esigenze dell’allevatore. Di base, infatti, le dimensioni delle vasche prefabbricate per liquami dipendono dal carico di bestiame presente nell’allevamento.
Dove vengono installate?
In merito alla loro installazione, le vasche possono essere installate sia fuori terra che interrate a qualsiasi profondità. In questo secondo caso, tutto dipende dalla profondità del primo acquifero, oltre che dalla supervisione degli ambienti interni in prossimità dell’installazione. Detto in altre parole, non è una soluzione sempre attuabile. Se necessario, comunque, le vasche possono essere smontate e installate in un altro luogo. Presentano inoltre un sistema di giunti elastici che permettono di assecondare eventuali assestamenti del terreno senza danneggiare la struttura stessa del prefabbricato.
Per concludere, a livello economico, la soluzione fuori terra è sicuramente meno costosa, oltre che più comoda in termini di manutenzione e controllo. Manutenzione che dovrà essere effettuata con una certa regolarità, così da preservare lo stato e la qualità del prefabbricato nel tempo.
Nel dettaglio, le vasche devono essere pulite e svuotate dei liquami per impedire una loro fuoriuscita che possa compromettere la salute del terreno. Per questo, in modo da agevolare le operazioni di manutenzione, presentano dei particolari attacchi oppure dei pannelli che permettono l’inserimento di veri portoni d’ingresso.