Come sappiamo, la fossa biologica è un elemento essenziale del sistema fognario di molte abitazioni che non sono collegate alla rete fognaria pubblica. Questo sistema di trattamento delle acque reflue consente la decomposizione dei materiali organici attraverso appositi condotti di afflusso e di deflusso, prima che l’acqua venga rilasciata nell’ambiente. Nel precedente articolo abbiamo visto quanto è importante pulire le fosse correttamente, tuttavia, a volte può comunque accadere che la fossa biologica inizi a perdere, causando non solo disagi ma anche potenziali rischi per la salute e l’ambiente. Come comportarsi con una fossa biologica che perde?
In questo articolo, infatti, esploreremo le cause più comuni di perdite dalle fosse biologiche e forniremo una guida passo dopo passo su come risolvere questi problemi.
Siete pronti? Possiamo iniziare.
Un ripasso: introduzione alla fossa biologica
Per comprendere le cause di una perdita, è essenziale conoscere il funzionamento di una fossa biologica.
La fossa biologica, o impianto settico, è un sistema sotterraneo progettato per il trattamento e lo smaltimento delle acque reflue domestiche.
Ne esistono principalmente due tipologie:
- La fossa biologica tradizionale, che si integra alla rete fognaria pubblica;
- La fossa biologica Imhoff, scelta per edifici distanti dalla rete fognaria o in assenza di essa.
Indipendentemente dal modello, è cruciale che operi efficacemente e sia sottoposta a regolari operazioni di manutenzione e pulizia.
Questi sistemi sono generalmente costituiti da materiali resistenti come calcestruzzo e vetroresina, o alternativamente PVC. Noi di LF Costruzioni prediligiamo, come sapete, il calcestruzzo.
Vengono, poi, installati sottoterra, a oltre un metro di profondità e lontano dalle fondazioni dell’edificio per prevenire danni strutturali. Un elemento caratteristico di queste strutture è la presenza di una botola sulla parte superiore, che facilita l’ispezione e la manutenzione.
All’interno della fossa, si distinguono due tubazioni principali: il tubo di immissione, che accoglie le acque domestiche nere e grigie, e il tubo di scarico, che dirige l’acqua trattata verso l’esterno, completando così il ciclo di trattamento e smaltimento.
Se una fossa biologica perde: cosa fare passo dopo passo
Affrontare il problema di una fossa biologica che perde, richiede un’azione rapida e mirata ed è fondamentale agire con prontezza e precisione. Le perdite non solo possono causare disagi significativi nella vita quotidiana, ma rappresentano anche un rischio per la salute e l’ambiente. Di seguito, approfondiremo come identificare correttamente il problema e indagheremo sulle possibili cause delle perdite, fornendo una guida chiara su come procedere per risolvere la situazione.
Primo step fondamentale: identificazione del problema
La capacità di riconoscere tempestivamente i segnali di una perdita può fare la differenza nella gestione di una fossa biologica. Ecco alcuni indizi chiave da monitorare:
- Odori sgradevoli: una delle prime avvisaglie di una perdita è la presenza di odori sgradevoli nelle vicinanze della fossa. Questi odori possono variare da lievemente fastidiosi a estremamente pungenti, a seconda dell’entità della perdita.
- Terreno bagnato o fangoso: se notate aree di terreno insolitamente umide o fangose intorno alla fossa, soprattutto in periodi di assenza di piogge, è probabile che ci sia una perdita.
- Malfunzionamenti nei sanitari: Lentezza nello scarico o il ritorno di acque reflue nei sanitari di casa sono segnali evidenti di un problema nel sistema di smaltimento.
- Aumento vegetazione: Una crescita eccessiva e rapida della vegetazione intorno alla fossa può indicare che le acque reflue stanno fertilizzando il terreno, segno di una possibile perdita.
Quali sono le possibili cause delle perdite?
Le perdite in una fossa biologica possono derivare da vari motivi, che adesso esploreremo. Bisogna sapere, però, che le soluzioni per risolverle possono differire notevolmente in termini di costo e complessità. Identificare la causa esatta è il primo passo fondamentale per scegliere il metodo di riparazione più adatto.
- Danneggiamento Fisico del Serbatoio: fattori come la corrosione, l’infiltrazione delle radici o semplici danni strutturali dovuti all’età possono compromettere l’integrità del serbatoio.
- Sovraccarico del Sistema: un utilizzo eccessivo o l’introduzione di sostanze non adatte (come materiali non biodegradabili o chimici aggressivi) può sovraccaricare il sistema, portando a delle perdite.
- Carenze nella Manutenzione: la manutenzione inadeguata è una delle cause più comuni di problemi nelle fosse biologiche. L’accumulo di fanghi e altri materiali può ridurre l’efficienza del sistema e causare perdite.
- Problemi strutturali e di installazione: possono essere dovuti o da un’installazione non professionale, poiché una fossa installata non seguendo corrette specifiche tecniche può avere difetti strutturali, o da danneggiamenti durante i lavori di scavo.
Adesso che sappiamo riconoscere i segnali di allarme e comprendere le possibili cause di una perdita dalla fossa biologica, possiamo dunque procedere con le soluzioni.
Come riparare una fossa biologica che perde
Riparare una fossa biologica richiede attenzione e spesso l’intervento di specialisti. Vediamo insieme tutti i passi da fare per risolvere questo problema.
Prima di tutto consultiamo gli esperti.
Il primo passo per affrontare il problema delle perdite è consultare un professionista del settore, in grado di effettuare un’ispezione accurata della fossa biologica per localizzare la fonte della perdita e identificarne la causa esatta. Questa fase preliminare è cruciale per scegliere la strategia di riparazione più adeguata, poiché permette di distinguere tra un problema facilmente risolvibile e uno che richiede interventi più complessi.
Valutiamo tra riparazione o sostituzione
A seconda della gravità del danno riscontrato, si può procedere con la riparazione o la sostituzione delle parti danneggiate. In alcuni casi, può essere sufficiente riparare specifiche sezioni del serbatoio o dei condotti. Questo intervento può includere la sigillatura di crepe o fori, oppure la sostituzione di componenti deteriorati. Tuttavia, se il danno è esteso, potrebbe essere necessario sostituire l’intero serbatoio o il sistema di drenaggio per garantire la funzionalità e la sicurezza a lungo termine.
Miglioramento del Drenaggio
In situazioni in cui il sovraccarico di acqua rappresenta la causa principale delle perdite, è importante migliorare il sistema di drenaggio esterno. Questo può includere l’aggiunta o l’ottimizzazione di canali di drenaggio per deviare l’acqua piovana lontano dalla fossa, riducendo così la pressione sul sistema e prevenendo future perdite. Un buon sistema di drenaggio aiuta anche a proteggere il terreno circostante, evitando la saturazione e il conseguente rigonfiamento che potrebbe esercitare pressione aggiuntiva sul serbatoio.
Ricordiamoci quanto è importante la manutenzione regolare
L’implementazione di un programma di manutenzione è fondamentale per prevenire le perdite e assicurare la durata del sistema nel tempo. Questa manutenzione dovrebbe includere la pulizia regolare dei condotti, la rimozione dei fanghi accumulati e controlli periodici per individuare eventuali segni di usura o danneggiamento prima che possano evolvere in problemi seri. Una manutenzione attenta e programmata può ridurre il rischio di future perdite, garantendo un trattamento efficace delle acque reflue e la protezione dell’ambiente.
Consigli di prevenzione: evitare perdite nella fossa biologica
Prevenire le perdite nella fossa biologica significa adottare accorgimenti utili per evitare problemi futuri, garantendo così il suo funzionamento efficiente e duraturo. Questo include ridurre il consumo di acqua per evitare il sovraccarico del sistema e fare attenzione a non introdurre materiali non biodegradabili che possono ostruire e danneggiare la struttura. Una manutenzione regolare, come già specificato, con controlli periodici e svuotamenti dei fanghi accumulati, è fondamentale per prevenire ostruzioni o sovraccarichi che potrebbero portare a perdite. Inoltre, educare tutti al corretto utilizzo aiuta a mantenere l’efficienza del sistema.
Adottando queste precauzioni, è possibile minimizzare il rischio di problemi e assicurare una gestione efficace delle acque reflue domestiche.
Ora che sappiamo cosa fare, ricordiamoci che una fossa biologica che perde rappresenta un problema serio che richiede una risposta tempestiva e professionale. Essere in grado di identificare i segnali di avvertimento, capire le cause delle perdite e intervenire con le giuste soluzioni sono passi importanti per risolvere il problema e garantire il corretto funzionamento del vostro sistema di trattamento delle acque reflue.
Con la giusta attenzione e manutenzione, è possibile evitare disagi e proteggere la vostra fossa biologica.
