Come dimensionare correttamente una cisterna per acqua potabile in base all’uso

Quando si deve installare un serbatoio per la raccolta e lo stoccaggio dell’acqua, la scelta della capacità adeguata è fondamentale per garantirne l’efficienza nel tempo. Il dimensionamento cisterna acqua potabile è infatti un passaggio spesso sottovalutato, ma cruciale sia in abitazioni private sia in aziende agricole, agriturismi, industrie o strutture ricettive. Una cisterna troppo piccola costringerà a continui rifornimenti o potrà causare problemi di pressione, mentre una sovradimensionata comporterà sprechi economici e di spazio.

In questo articolo vedremo quando è necessario installare una cisterna, quali quantità considerare in base all’uso, come determinare il volume ottimale e quali sono le differenze tra cisterne interrate e fuori terra. Concluderemo con alcuni consigli di manutenzione, fondamentali per preservare la qualità dell’acqua nel tempo.

Vasca Prefabbricata

Dimensionamento cisterna acqua potabile: quando serve installarne una?

Le cisterne per l’acqua potabile sono indicate in tutti quei contesti in cui è necessario:

  • assicurare una riserva idrica di emergenza
  • garantire un approvvigionamento costante in zone con scarsa pressione
  • immagazzinare l’acqua piovana per usi compatibili (es. irrigazione)
  • servire abitazioni o strutture non collegate alla rete idrica continua
  • stabilizzare la portata in aziende agricole e agriturismi

In molte case di campagna o strutture situate in zone collinari e montane, la pressione dell’acqua può essere variabile o insufficiente. Una cisterna permette di accumulare acqua nelle ore di minor consumo e renderla disponibile in modo regolare durante tutta la giornata.

Quantità di acqua necessaria: abitazioni, aziende, agricoltura

La quantità di acqua da immagazzinare varia significativamente in base all’uso previsto.

Abitazioni

Per una famiglia di 3–4 persone, il consumo medio è generalmente:

  • 150–200 litri al giorno per persona

→ quindi circa 450–800 litri al giorno complessivi.

Una cisterna di 3.000 – 5.000 litri è spesso sufficiente per coprire impieghi domestici essenziali.

Agriturismi e strutture ricettive

Qui entrano in gioco:

  • numero di camere
  • stagionalità delle presenze
  • presenza di ristorante o cucina comune

Un agriturismo da 10 ospiti, ad esempio, può necessitare 10.000 – 15.000 litri, considerando docce, lavanderia, cucine e servizi igienici.

Questo tema si collega direttamente alla gestione delle acque reflue trattata nell’articolo dedicato alla depurazione per agriturismi e campeggi, dove la disponibilità idrica e la capacità di trattamento devono procedere di pari passo.

Aziende agricole

Le necessità possono crescere rapidamente in base a:

  • tipo di coltivazione
  • stagionalità dell’irrigazione
  • presenza di zootecnia

Una cisterna da 10.000 a 50.000 litri non è raro sia necessaria in contesti agricoli.

Dimensionamento cisterna per acqua potabile: come determinare la capacità ideale (litri / m³)

Trasporto vasche prefabbricate

Il calcolo della capacità della cisterna si basa su tre elementi fondamentali:

  1. Fabbisogno giornaliero complessivo (litri / giorno)
  2. Numero di giorni di autonomia desiderati
  3. Eventuali picchi di consumo

La formula orientativa è:

Volume cisterna = (Consumo giornaliero medio × Giorni di autonomia)

Esempio per una famiglia di 4 persone:

  • Consumo: 4 × 160 L = 640 L/giorno
  • Autonomia desiderata: 5 giorni
  • 640 × 5 = 3.200 L → cisterna minima consigliata: 3.000–4.000 L

Per strutture ricettive, è consigliabile aggiungere margine del 20–30%, per compensare picchi stagionali.

Differenze tra cisterne interrate e fuori terra

Cisterne Interrate

  • Protezione dalla luce solare → riduce proliferazione algale
  • Effetto termico stabile, migliora la conservazione
  • Zero ingombro visivo
  • Ideali quando si vuole integrare l’impianto in modo permanente

Cisterne Fuori Terra

  • Installazione più semplice e rapida
  • Permettono ispezioni frequenti
  • Adatte per contesti stagionali o temporanei
  • Richiedono attenzione all’isolamento e alla protezione dagli agenti esterni

Le cisterne prefabbricate in cemento armato vibrato (CAV), come quelle realizzate da LF Costruzioni Generali, sono progettate per resistere a:

  • carichi stradali
  • agenti atmosferici
  • possibili pressioni del terreno

e possono essere installate sia interrate che fuori terra, senza rischi di corrosione o perdita.

Manutenzione preventiva e controlli periodici

Anche una cisterna ben dimensionata e installata necessita di cura nel tempo:

  • Pulizia interna periodica (in media ogni 12-18 mesi)
  • Verifica delle guarnizioni e dei punti di accesso
  • Controllo della qualità dell’acqua (specie se si accumula piovana)
  • Ispezione delle tubazioni per prevenire depositi o ostruzioni

Nel blog abbiamo approfondito l’importanza della pulizia delle cisterne per acqua potabile, spiegando come questa semplice operazione possa garantire igiene, sicurezza e durata dell’impianto.

Hai bisogno di una cisterna progettata sulle tue esigenze?

LF Costruzioni Generali realizza cisterne prefabbricate in calcestruzzo per acqua potabile:

  • certificate
  • sicure e resistenti
  • disponibili in diverse capacità
  • personalizzabili in base all’uso (domestico, agricolo, ricettivo o industriale)

Possiamo calcolare la capienza ideale, fornire supporto tecnico all’installazione e valutare configurazioni specifiche per strutture con consumi variabili. Contattaci per una consulenza o un preventivo su misura. Ti aiuteremo a individuare la soluzione più efficiente, sicura e sostenibile per il tuo fabbisogno idrico.

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